Il mio casco attapirato

Non mi vergogno affatto di dire che in moto sento freddo alla punta del naso.
Quando fa freddo fa freddo! e non c’è sottocasco termico che riesce a proteggere la punta del mio naso (che è di ereditaria abbondanza).
E se la temperatura è sottozero, l’alito ghiaccia nella visiera, ed è la fine.
Non si può proprio viaggiare con queste condizioni…
e allora dietrofront si torna a casa; mi metto al PC e sulla baia acquisto un asciugacapelli 12V con spina da accendisigari,



scovo un ritaglio di similpelle, macchina da cucire, un’allacciatura ad anelli, un tronchetto di tubo spiralato e un pomeriggio perso a trasfigurare la cucina della moglie in sartoria (appena rassettata, è così che va, ma non vi mostro la foto della cucina).




Il risultato è questo, realizzato sempre con la mia filosofia del “prototipo provvisorio, che vedo come funziona, poi lo renderò definitivo”.


Ah, sulla Preziosa, sotto il cupolino, c’è la presa accendisigari, e non solo quella…
Una spina da accendisigari con interruttore che eccita un relè 12 V-20 A, rende ancora più agevole l’accensione.

P.S.: lo scopo era quello di disappannare la visiera; il riscaldamento della punta del naso è un piacevole effetto collaterale.

pioz.
rev. by G. Cavazzuti

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