Si ricomincia …

Un nuovo motto per i rainmen scovato in un paesino nel Volterrano. Chissà come è finita una istallazione marina in un luogo lontano dal mare, forse un navigatore/motociclista che ha deciso di gettare l’ancora ma non lo spirito … che coincidenza, anche dei rainmen è rimasto lo spirito.

E come lo sconosciuto navigatore di terra ha lasciato la sua testimonianza ricoprendo un vecchio tronco di pezzi di scialuppa così noi possiamo usare il sito, il blog e le foto per lasciare la nostra.

Andate a vedere le foto dell’ultima girata, se qualcuno non si è divertito a spaginarle un’altra volta, fate i vostri commenti, inviate i vostri scritti, i vostri disegni, le vostre idee che ridaranno vitalità al nostro luogo di incontro virtuale; ovviamente vale di più trovarsi in motocicletta.

Purtroppo il tempo è tiranno e fortunatamente abbiamo tanto da fare mun po’ di tempo per visitare il sito ed entrare nel blog lo dobbiamo trovare.

Comunque un bell’inizio di 2010 per una nuova stagione piena di progetti ed iniziative che sommeranno ancora una volta un mare di kilometri.

Se scorrete indietro nel blog troverete già alcune idee per delle fughe motociclistiche dalla triste routine ed altre ne arriveranno.

Arrivederci

3 comments

  1. Bell’idea, quella dell’inter(moto)nauta, il navigatore motociclista.

    Abituato alla risacca del pendolarismo, ma anche all’avventura in mari lontani; dove nessuno ha mai messo gomma, o quasi.

    Belle le immagini di Montegemoli, è una vita che ci vado…

    Come si chiama il posto a Sassetta, invece, era il Castagno?
    Ho trovato una coppia di amici che hanno la casa a Sassetta. Non devono essere in molti…

    1. Si, si chiama il Castagno: non ricordo di esserci mai stato e questa sarebbe una buona motivazione per andarci (tornarci nel caso me lo sia dimenticato).
      Anche io ho un amico con casa a Sassetta; cominciano ad essere in tanti.
      C’è poi chi si è fatta la casa a Suvereto … Vinicio, il medico dei Rainmen.

  2. Mi sono fatto una bella girata su due ruote, da Suvereto a Sassetta, qualche anno fa…
    Raramente ho sudato così: era agosto, e noi… in bici!
    🙂

    Io al castagno ci sono stato un paio di volte (sempre coi rainmen), ma la gente del luogo parla anche di un altra trattoria in paese, che credo sia più per gl indigeni (e quindi sarebbe da andare a scoprire..).

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